di Lucia Renati Va bene, le risorse sono quello che sono, i comuni devono fare i conti con i tagli del governo, che non consentono particolari slanci riguardo ad investimenti o simili, ma gli amministratori sono anche chiamati a mettere a frutto la propria “creatività” imprenditoriale, proprio in periodi come questo. Allora, fermo restando che
Categoria: Politica Locale
Installare un impianto fotovoltaico ? Un’impresa
di Domenico Chiericozzi Nove mesi e sedici incontri per sapere dove protocollare dei documenti ci sembra davvero troppo. E’ successo a un’impresa della provincia di Rimini che, decisa a realizzare un impianto fotovoltaico da più di 20 chilowattora (kW) per il proprio approvvigionamento di energia elettrica, avvia l’iter burocratico autorizzativo presso i competenti uffici di
I tempi dell’economia e quelli della politica (editoriale di maggio)
Nel rapporto sullo stato dell’ambiente della Provincia di Rimini del 2002, nel capitolo mobilità, alla voce TRC (Trasporto Rapido Costiero) sta scritto “i tempi di realizzazione del progetto previsti sono due anni dall’aggiudicazione dei lavori, ritenuta imminente”, quelli per rifare il teatro Galli di Rimini sarebbero dovuti iniziare appena dopo l’elezione dell’Amministrazione attuale, oggi avviata
Comuni contro la crisi
di Cinzia Sartini Dalla Valmarecchia alla Valconca passando per i principali Comuni. Ognuno ha attuato la sua formula per uscire dalla crisi. Fondi bloccati per i Comuni dell’Alta Valmarecchia, si aspetta il disbrigo delle pratiche burocratiche e le agevolazioni arriveranno fra maggio e giugno. Attivo però nel Comune di Novafeltria, il bando per la concessione
Qui entroterra
di Lucia Renati Il governo annuncia la ripresa, ma la situazione dei piccoli comuni sembra drammatica. In tempo di crisi si taglia, dove si può e anche dove non si potrebbe. Si riducono i servizi dell’Ausl, si cerca di aiutare le famiglie e i lavoratori in cassa integrazione, ma si tira la cinghia sui lavori
Si riduce la spesa per la cultura
di Mauro Bianchi Alessandro Baricco in un suo recente intervento (“Basta soldi pubblici al teatro, meglio puntare su scuola e tv”, La Repubblica, 24/02/2009) ha suscitato infuocate polemiche nel mondo culturale italiano, con la tesi che i soldi pubblici destinati alla cultura hanno creato un “mercato stagnante”, e che si devono cercare altre vie, complice
Scuola a tempo pieno cercasi
La presenza del “tempo pieno” nella scuola elementare (ora primaria) della regione continua ad essere elevata (attorno al 43,8% di allievi frequentanti e al 40,9% delle classi, con dati in incremento). Nell’ultimo anno, coperto dal Rapporto 2008 dell’Ufficio Scolastico Regionale per l’Emilia-Romagna, è aumentato dello 0,9% il numero di allievi che frequentano classi a tempo
Il Presidente Napolitano sui giovani (dal messaggio di fine anno)
C’è stata (nel 2009) una pesante caduta della produzione e dei consumi; ce ne stiamo sollevando; si è confermata la vocazione e intraprendenza industriale dell’Italia; ma ci sono state aziende, soprattutto piccole e medie imprese, che hanno subìto colpi non lievi; e a rischio, nel 2010, è soprattutto l’occupazione. …… Parto dalla realtà delle famiglie
Viabilità a Rimini: a passo lento tra un mare di auto
Ammettendo che nel 2009 gli spostamenti giornalieri dei residenti della provincia di Rimini (303 mila) seguano le orme di quelli censiti nel 2001, oggi ci dovremmo trovare con 92 mila movimenti interni ai rispettivi comuni di appartenenza, 34 mila che si recano in altri comuni della stessa provincia, e circa 8 mila che scelgono di
Rimini: costi e ricavi di un Capodanno in tv
Il Capodanno televisivo, cioè la trasmissione dell’ultimo dell’anno da Piazzale Fellini a Rimini, costerà alla casse comunali 680 mila euro per 4,15 ore di spettacolo (540 mila per la realizzazione dell’evento, più 120 mila per la “campagna di comunicazione diretta a valorizzare le diverse attrattive del territorio riminese collocata all’interno dello spettacolo”). Cioè 160 mila
Il profilo dei nuovi amministratori
Dal voto delle ultime elezioni amministrative della primavera scorsa sono scaturiti i nuovi amministratori, Sindaci e Assessori, che amministreranno i rispettivi territori per i prossimi cinque anni, cioè fino al 2014. TRE ha condotto una indagine per cercare di definire un profilo di massima dei nuovi amministratori. I dati sotto riportati si riferiscono a 19