Tasse comunali: non si ferma la corsa

Come è noto, almeno dovrebbe, l’Italia è il secondo paese, dopo la Grecia, col debito pubblico più alto d’Europa, e terzo, preceduto dal Giappone, al mondo. Quindi non abbiamo di che stare molto allegri. Ciascun italiano, neonati compresi, ha sulle spalle un debito da ripagare nei prossimi decenni di circa 40 mila euro. Se a

La corsa delle tasse locali

  Ironia della sorte, dal 1997, anno di approvazione della legge sul federalismo fiscale,  la raccolta delle tasse da parte delle Amministrazioni locali non ha fatto che aumentare.  Siccome, a livello nazionale, la pressione fiscale reale (quella cioè che non tiene conto del nero, come fanno le statistiche ufficiali, che per definizione non paga tasse)

Il valore aggiunto non è nel reddito (dichiarato)

La storia viene da lontano e non accenna a ridimensionarsi: stiamo parlando della discrepanza persistente tra la capacità di produrre ricchezza (valore aggiunto) delle province dell’Emilia Romagna, Rimini compreso,  e  gli importi che compaiono nelle dichiarazioni dei redditi. Materia in cui la Romagna pare presentare una propensione particolare: infatti è nelle province di Ravenna, Forlì-Cesena

Poco da dichiarare

La storia viene da lontano e non accenna a ridimensionarsi: stiamo parlando della discrepanza persistente tra la capacità di produrre ricchezza (valore aggiunto) delle province dell’Emilia Romagna, Rimini compreso,  e  gli importi che compaiono nelle dichiarazioni dei redditi. Materia in cui la Romagna pare presentare una propensione particolare: infatti è nelle province di Ravenna, Forlì-Cesena

Il contenzioso tributario

Come risposta ad una  pressione fiscale sempre più elevata (quella ufficiale, in Italia, è arrivata al 43,5 per cento..ma in realtà supera il 50 per cento), con balzelli che si aggiungono invece di diminuire come i sostenitori del federalismo  fiscale avevano promesso, ci si potrebbe attendere un contenzioso col fisco altrettanto dinamico, considerando che  non

Intervista ad Equitalia sulla crisi delle imprese

Sollecitati dalle imprese e da consulenti che li assistono in questo difficile momento abbiamo rivolto all’Ufficio Relazioni Esterne di Equitalia di Firenze, competente per Rimini. Cosa succede se un’impresa chiude e lascia imposte da pagare? Se un’azienda è stata sottoposta a procedura fallimentare Equitalia, al pari di tutti gli altri creditori del soggetto fallito, presenta

La fatturazione elettronica parte da Rimini

di Laura Carboni Prelati Dal 31 Marzo tutti si dovranno confrontare con un cambiamento epocale in materia fiscale; i fornitori di beni e servizi alle Pubbliche Amministrazioni (PA) centrali e locali, dovranno obbligatoriamente emettere fattura elettronica, in speciale formato XML. Questo nuovo documento elettronico avrà caratteristiche intellegibili, definite dall’Agenzia delle Entrate e Sogei (società di