FabLab, studenti inventori al servizio delle imprese

di Mirco Paganelli “Una nuova scuola è possibile”. Posto che la competizione globale dell’industria è sempre più agguerrita e che il ricambio tecnologico è sempre più veloce, quanto sta facendo l’Italia per stare al passo del progresso? Poco, troppo poco considerando quanto spende in ricerca e sviluppo: solo l’1 per cento del Pil. La media

Le facoltà tecniche erano già altrove

di Alessandra Leardini Benessere, moda ed economia del turismo sono le tre aree tematiche su cui il Polo Universitario punta a specializzarsi. Le autorità di Uni.Rimini Spa, la società che ha in gestione il Polo riminese, lo ribadiscono da tempo. Da tempo però si nota anche, nel nostro territorio, un elevato numero di imprese dei

Dalla ricerca e dall’innovazione il buon lavoro

Il 20 maggiro 2010, presso Confindustria di Rimini, si è tenuto un interessante workshop dal titolo: Creatività, ricerca e innovazione in Romagna. Scopo dell’iniziativa  è stato quello di sottolineare come dalla crisi, che coinvolge pesantemente anche l’occupazione, si possa uscire solo investendo, pubblico e privato, in ricerca e innovazione. Le testimonianze portate da un gruppo di aziende

Ricerca e innovazione: Rimini migliora, ma è sempre indietro

Dal nostro viaggio mensile  tra le imprese del territorio emerge chiaramente come le aziende che stanno reagendo meglio alla crisi, e cominciano ad intravedere i primi segnali di fuoriuscita, qualche volta tornando ad assumere, sono quelle che non hanno smesso di investire, innovare, fare prodotti di qualità, andare alla ricerca di nuovi mercati, anche molto

Elezioni regionali: una poltrona per tre. Domande ai candidati.

a cura di Alessandra Leardini LE DOMANDE 1. Per effetto della crisi, l’Emilia Romagna ha chiuso il 2009 con un calo del Pil del 4,6%. E’ il risultato regionale peggiore dagli anni ’90 ad oggi. Soffre anche l¹occupazione, con una diminuzione delle unità di lavoro pari al 2%. Quali saranno le sue linee di politica

La giusta direzione (editoriale di marzo)

Dopo diciotto mesi di crisi, almeno cinque mila posti di lavoro andati persi e un calo del prodotto regionale che non si registrava da anni, il 2010 richiede risposte chiare  a  poche e semplici domande:  quali azioni e progetti verranno messi concretamente in campo per rendere la produzione locale di beni e servizi più competitiva

Tecnopolo: da spettatori a protagonisti

di Alessandra Leardini In 1500 metri quadrati sorgeranno due laboratori: uno dedicato a eco-design industriale, recupero di materiali e di energia dal ciclo di vita dei rifiuti, produzione sostenibile e gestione del ciclo di vita dei prodotti. L’altro incentrato sulle tecnologie più innovative per la moda. E’ il risultato della partita giocata in regione sui

UMPI ed ESA: due imprese che sanno innovare

Spesso abbiamo scritto che per competere bisogna  fare tanta ricerca e innovare. Sarà allora che la crisi li ha toccati di meno ?  La risposta, abbastanza positiva, la troverete leggendo l’articolo.  Che contiene anche le indicazioni del percorso da seguire.  UMPI Elettronica: dal punto 2.0.6 alla città intelligente  Dal punto 2.0.6 alla città intelligente riassume

Le “fraganze” della crisi e della ripresa

Farotti essenze, al Gros di Rimini, produce qualcosa di molto particolare e nello stesso tempo molto familiare: essenze (fraganze) da impiegare nella profumeria, nella cosmetica e nella detergenza, per ricavarne prodotti (saponi, profumi, deodoranti, creme, detersivi, candele e incensi per la casa, ecc.) che in qualche modo utilizziamo un po’ tutti.  Stiamo parlando di essenze