Nonostante non sia campione di esportazioni (la sua propensione all’export è poco più della metà della media regionale e il grado di apertura internazionale pure), il commercio estero della provincia di Rimini è in costante crescita: da meno di un miliardo di euro dell’anno 2000, a 1,5 miliardi nel 2015, per superare, dopo la flessione
Categoria: Commercio&Export
Export e internazionalizzazione della Romagna
L’economia internazionale, compresa quella europea, continua a crescere e con essa si incentiva il commercio mondiale (import+export), che nei primi otto mesi dell’anno è aumentato un po’ meno del quattro per cento. L’Italia si avvantaggia di questa maggiore opportunità, anche se negli ultimi mesi le esportazioni hanno sofferto a causa soprattutto i mercati extra UE,
Commercio: i piccoli chiudono, i grandi non crescono più
Perché il commercio possa vendere le persone devono avere reddito da spendere. Purtroppo questo, il reddito dichiarato almeno, non si è ancora ripreso dalla crisi ed è sceso, dal 2008 al 2015, del 16 per cento in provincia di Rimini, dell’11 per cento a Forlì-Cesena e del 9 per cento a Ravenna. Qualcuno sarà tentato
Il commercio e il suo futuro
A conclusione della mostra fotografica “Riflessi e riflessioni” sul commercio riminese si è svolto, nello spazio FAR in Piazza Cavour di Rimini, un incontro dedicato al piccolo commercio, che ha affrontato alcuni dei temi che più stanno a cuore agli operatori: dagli effetti della crisi sulle attività, alla pressione del fisco, per arrivare alla burocrazia.
Rimini: effetto Brexit
L’uscita del Regno Unito dall’Unione Europea (UE), anche se ancora è presto per quantificare perché molto dipenderà dal come, a sua volta collegato alla trattative che si avvieranno, è molto probabile che qualche riflesso lo abbia anche per l’economia della provincia di Rimini. In primo luogo, sul turismo e sul commercio di importazione ed esportazione.
La Krona Koblenz fa girare le porte cinesi
Da Coriano alla Cina: potrebbe essere questa una sintesi efficace del nuovo accordo commerciale che l’azienda Krona Koblenz, che produce sistemi scorrevoli e cerniere regolabili per porte e che ha sede nel comune dell’entroterra, ha da poco siglato con la Amertop del Distretto di Shanghai. Abbiamo incontrato in una bar del centro di Rimini, in
Esportazioni: perché la Germania corre e Rimini si è fermata
“Germania campione europeo di esportazioni”: scriveva così, pochi mesi fa, un autorevole centro studi tedesco (Brugel). Affermazione supportata da dati che non richiedono troppi commenti: dal 2000 al 2013 le esportazioni tedesche sono aumentate del 154 per cento, in comparazione al 127 della Spagna, 98 del Regno Unito, 79 della Francia e 72 per cento
Export manager: un lavoro che guarda al futuro
di Alessandra Leardini Per le imprese può essere un’occasione per mettere le ali e spingersi con più grinta alla conquista dei mercati esteri. Per molti giovani laureati in Lingue o Economia può diventare un percorso promettente in cui specializzarsi. L’export management, ossia la gestione dei rapporti con i mercati esteri, è da entrambi i punti
Delusione Expo
Questo non è il resoconto di una visita al cento per cento degli stand presenti all’Expo, che richiederebbe almeno due-tre giornate intere, ma più semplicemente, cosa che capiterà alla maggioranza, di una giornata (mercoledì 8 luglio) trascorsa nell’area espositiva andando avanti e indietro per il decumano (il viale centrale) e visitando, dalle 10 di mattina
Il commercio torna al punto di partenza
In epoca di crisi e di tagli ai consumi assistere alla crescita delle attività commerciali costituisce certamente un’anomalia. Ed è quello che stava succedendo in provincia di Rimini fino al 2011, forse per contrastare gli effetti della crisi stessa, quando è invece iniziata una inversione di tendenza che si è tradotta in una discesa delle
Per Rimini l’Europa è il principale mercato
Si afferma, ed è altamente auspicabile, che l’Europa non debba essere solo un mercato, ma non si può negare che per tanti, compresa la provincia di Rimini, i 505 milioni di residenti nei 28 Paesi dell’Unione Europea (Ue), di cui 333 milioni nell’area euro, sono anche un grande mercato. Tra l’altro il più vicino. Nel
Esportazioni in affanno
In tempi di mercato interno debole se le aziende vogliono mantenere, o incrementare, la loro produzione l’unica alternativa è quella di rivolgersi ai mercati esteri, cioè esportare. Per esportare, lo sanno bene le aziende che sono impegnate all’estero, ci vogliono prodotti “straordinari”, per innovazione incorporata, qualità, affidabilità e servizi di accompagnamento (non potete vendere una