di Alberto Rossini Non sappiamo ancora come si concluderà l’estate 2023, i primi dati ci dicono che non sarà particolarmente positiva. L’inflazione ha falcidiato i redditi dei lavoratori dipendenti, la concorrenza internazionale è sempre più forte e il costo dei voli ha fatto il resto. Tuttavia la stagione turistica non era partita male. Un’indagine Confcommercio
Categoria: Turismo
I bassi salari del turismo
Per trovare la spiegazione dobbiamo partire da una dato: il turismo riminese paga uno stipendio medio annuo di 7 mila euro, a fronte di 25 mila euro del salario della manifattura locale. Le regioni di questa differenza sono due: stagionalità del lavoro (nel turismo si lavora poco più di quattro mesi) e paghe più basse
Il turismo è un’industria complessa
di Martina Bacchetta Il turismo è il caleidoscopio magico attraverso cui la città di Rimini si è quasi perennemente palesata al resto del mondo. Sole, mare, spiaggia, divertimento, una buona ed importante dose di storia, con una guarnizione di innovazione, voglia di rimboccarsi le maniche e coraggio. Proprio a questa sua indole colma di servizi,
Quali orizzonti per il turismo
L’estate del nostro scontento, che è il titolo dato da Giuliano Ghirardelli al suo articolo sul turismo e pubblicato nel numero scorso, inquadra abbastanza gli umori diffusi, non so se prevalenti, alla (quasi) fine della stagione turistica 2023. Che non è stata particolarmente esaltante, o almeno non come ci si attendeva: al momento, considerando il
ITS Academy: alternativa all’università
di Martina Bacchetta Una valida alternativa all’Università, che possa allo stesso tempo fornire nozioni e abilità tecniche e un inserimento più diretto nel mondo del lavoro? La risposta è ITS, Istituti Tecnici Superiori. Per non confonderli con gli istituti tecnici della scuola secondaria superiore, una legge (Legge 15 luglio 2022, 99) ne ha cambiato la
L’estate del nostro scontento
di Giuliano Ghirardelli Questa volta, però, siamo di fronte alla prova più dura. Dal dopoguerra ad oggi il Turismo riminese ne ha affrontate di situazioni critiche! E le ha, bene o male, superate tutte senza perdere il suo prestigio – di capitale del Turismo – all’esterno e all’interno della città. Due, in passato, sono stati
Le occasioni mancate di Rimini
di Alberto Rossini Leggere un volume sulla storia di Rimini è una occasione preziosa per ragionare sulla città uscendo dalla cronaca e guardando ad un periodo più lungo, provando ad individuare alcuni tratti di fondo che caratterizzano la città, ma dei quali troppo spesso ci dimentichiamo. Rimini nel secondo dopoguerra, dopo la grande distruzione, ha
Fare turismo in Valconca
di Martina Bacchetta “C’è un libro sempre aperto per tutti gli occhi: la natura” ha detto una volta Jean-Jacques Rousseau e pare proprio che, allontanandoci quel tanto che basta dal rumore della vita di città, lasciandoci dietro le spalle la frenesia, la fretta, i clacson e i semafori, se ne possa sfogliare qualche pagina in
Rimini turismo: qui c’è un problema !
Il turismo non è una macchina che assembla in poco spazio tutto il necessario per farla andare. Il turismo è una attività che ha bisogno della partecipazione di più attori, sparsi sul territorio. Attori pubblici e privati che devono agire, ciascuno per la sua parte, mirando ad un unico obiettivo: richiamare, accogliere e trattare al
Turismo nelle colline riminesi: ancora piccoli numeri
Non c’è ente di settore che, negli ultimi decenni, non abbia annunciato e si sia proposto di promuove il turismo nell’entroterra. Effettivamente il patrimonio storico-culturale-naturalistico custodito, non sempre nelle migliori condizioni, nei tanti borghi millenari dell’entroterra riminese è notevole e visitarlo tutto richiederebbe parecchie giornate. Sul sito Visitromagna (www.visitromagna.it) sono indicati alcuni itinerari possibili, altri
Il turismo a Rimini: i conti non tornano
Le chiusure e le restrizioni imposte dalla pandemia hanno fatto male a tutta l’economia, ma in modo particolare al turismo. Così un movimento di visitatori a spasso per il mondo che sembrava inarrestabile (gli arrivi internazionali alle frontiere dei paesi sono passati da 280 milioni del 1980 a un miliardo e mezzo nel 2019), improvvisamente
Alberghi in svendita
di Martina Bacchetta “Acqua, sapone e olio di gomito: questi sono gli ingredienti necessari che un albergatore deve avere per ottenere il successo”, suggeriva nel secolo scorso il grande albergatore e imprenditore Conrad Hilton. Peccato che oggi, nel 2022, questi tre semplici elementi sembrano non essere sufficienti a mantenere solidamente in piedi un hotel. Complici