di Stefano Rossini Il 2010 non è stato un anno particolarmente buono per la cultura così come per il turismo. Da un lato la crisi (o il pretesto della crisi) continua a esigere tagli da parte di un settore che viene considerato poco redditizio (nonostante l´Italia possa vantare un patrimonio artistico e architettonico di importanza
Mese: Febbraio 2011
Debiti in famiglia
Probabilmente i redditi delle famiglie, nel 2010, non cresceranno molto. Quello che invece sta lievitando è l’indebitamento medio delle famiglie, generato dall’accensione di mutui per l’acquisto della casa, dai prestiti per l’acquisto di beni mobili, dal credito al consumo, dai finanziamenti per la ristrutturazione di beni immobili, etc. In questa speciale classifica dell’indebitamento medio delle
Risparmiare in tempi di crisi: a Rimini le ‘formichine’ d’Italia.
di Mauro Bianchi Una città dalle mille contraddizioni Rimini: più famiglie in difficoltà, ma anche più depositi nelle banche. Dopo aver fatto luce sull’andamento del credito nel numero di gennaio di Tre, abbiamo letto i dati sui depositi bancari in provincia di Rimini, messi a disposizione dalla Banca d’Italia. E spuntano le sorprese. I numeri
Italia paese di “zucconi”?
di Genny Bronzetti Il rapporto OCSE-PISA boccia gli studenti italiani. Secondo l´ultima indagine PISA (Programme for international student assessment), infatti, gli alunni della scuola italiana sono lontani dagli obiettivi di Lisbona e sotto la media OCSE. I quindicenni posti sotto esame hanno portato a casa, sulla scala di competenza di lettura complessiva, un punteggio medio
Noi artigiani in via d’estinzione
di Marzia Caserio Cosa rimane, oggi, dell´artigianato di un tempo? Modellare la ceramica, lavorare il ferro, realizzare abiti unici, creare borse in pelle, restaurare un libro, aggiustare orologi… Azioni che a qualcuno potrebbero suonare obsolete, magari da svolgere durante il tempo libero, come un hobby qualsiasi, ma di certo non come un lavoro vero e
L’eccezionalità dell’onestà
Rimini 18 febbraio 2011: uno studente riminese di 24 anni, passeggiando in piazza Malatesta in compagnia della fidanzata, ha visto a terra un portafoglio. All’interno, oltre ai documenti, c’erano 3 carte di credito, 1 bancomat ed un assegno bancario già compilato con l’importo di 4.800,00 euro, più altri 5.000 euro in contanti. Il giovane
Occupazione in calo
Escludendo la Pubblica Amministrazione, che comunque non assume da tempo o lo fa molto poco, e i liberi professionisti senza dipendenti, il sistema economico della provincia di Rimini ha perso, nel 2009, l’anno in cui la crisi ha cominciato a farsi sentire, 1.154 posti di lavoro rispetto al 2008. Questo includendo le persone in cassa
Cassa integrazione 2010: quasi un raddoppio
Da tempo andiamo scrivendo che la situazione occupazionale, anche a Rimini, non è positiva. Ai Centri per l’impiego (CPI) quasi dieci mila persone sono in fila per un posto di lavoro. L’ultima conferma che la situazione è seria ci viene dal riepilogo dei dati 2010 sulla cassa integrazione (ordinaria e straordinaria): da 2,8 milioni di
Rimini non è un territorio ad alta tecnologia
Tra i 34 sistemi locali di alta tecnologia selezionati dal Rapporto di Artimino (dal nome di una località vicino Prato) sullo sviluppo locale 2010, dedicato a Le città dell’innovazione, compare Parma, Bologna, Mirandola e Carpi (provincia di Modena), insieme a Lodi, Ivrea ed Ascoli Piceno, per citarne solo alcune, ma non Rimini. Cosa sono i
Partecipazioni e compensi
di Alessandra Leardini Il settimanale Il Ponte torna a parlare degli esborsi che le pubbliche amministrazioni riminesi effettuano nei confronti di Spa, Srl, consorzi e cooperative impegnate (talvolta anche fuori dai confini provinciali) in vari settori della vita economica locale. Erogazioni che spesso sono anche piuttosto consistenti: se la Provincia di Rimini, per portare un
Quante sono le partecipazioni pubbliche locali ?
di Paolo Guiducci SI CHIAMANO società a partecipazione pubblica, e talvolta spuntano come funghi sotto la “spinta”delle amministrazioni locali. “Regalando” elenchi corposi, erogazioni anche consistenti e consigli d’amministrazione numerosi, partecipare ai quali è comunque un ottimo integratore allo stipendio. Altre volte, le società partecipate regalano pure dividendi azionari, cioè utili alla fine dell’anno. “E sono
Il ciclo non si inverte per il lavoro
Scrive l’ultimo Rapporto 2010 sull’economia regionale di Unioncamere: “In un contesto nazionale di moderata ripresa, secondo le stime redatte nello scorso novembre, l’Emilia-Romagna dovrebbe chiudere il 2010 con un aumento reale del Pil dell’1,5 per cento, recuperando solo in minima parte sulle flessioni dell’1,5 e 5,9 per cento rilevate rispettivamente nel 2008 e 2009. La