Il commercio “made in Rimini” tiene

Con i consumi delle famiglie in calo è normale che il commercio ne risenta.  Sicuramente negli incassi, ma non sembra nel numero delle attività, se si esclude un calo di qualche decina di imprese commerciali nel 2012, compensate però dall’aumento della GDO, che cresce in numero (da 86 a 92), in superficie (da 109 a

Rimini ancora in crisi, con qualche spiraglio …

Se dovessimo utilizzare i due piatti di una bilancia  per  caricare da un lato  tutti i dati negativi della situazione sociale ed economica riminese, all’inizio del 2013,  e  disporre  nell’altro i pochi spiragli positivi che si intravvedono, sarebbe evidente  l’inclinazione e lo sbilanciamento dei due pesi.   Siamo ancora, come l’Italia d’altronde, in piena crisi. Una

Come conquistare un turista cinese

di Veronica Molinari Lo scorso 21 marzo la rete cinese CCTV4 è stata vetrina mediatica d’eccezione per la città di Rimini in Cina. Il nostro Sindaco Andrea Gnassi ha presentato Rimini ai cinesi con tutto ciò che la contraddistingue: ricchezza storica e culturale, fascino e scorci della città e dei borghi dell’entroterra, enogastronomia, shopping, qualità

La crisi SCM e le macchine per il legno

La situazione della nostra principale azienda di produzione di macchine per la lavorazione del legno, la SCM, non sembra trovare una facile via d’uscita dalla crisi  e più di 300  lavoratori rischiano il posto. Con la disoccupazione provinciale al massimo storico non sarebbe, se accadesse, una buona notizia. Ma come sta il mercato del settore

Crisi sociale e debiti “pubblici”

Nel convulso  scorrere delle informazioni  c’è sempre il rischio che le notizie fuggano senza lasciare traccia  e il tempo di riflettere per valutarne  l’esatta portata. Facciamo allora un breve riepilogo delle notizie dell’ultimo mese: l’anno scorso, in un crescendo continuo, si sono rivolte alla Caritas di Rimini più di sette mila persone, di cui un

I redditi sono fermi, i prezzi meno

Sarà per  una diversa tipologia di prodotti, in particolare della carne, ma la nostra indagine mensile rileva aumenti che la situazione economica non sembra giustificare. Aumenti nell’ultimo mese, ma ancora di più se confrontati con quelli di inizio anno.   Più stabile, invece, l’andamento dei prezzi per i prodotti di marca. Strano, si fa per dire,