Alla fine di settembre 2012 il totale delle imprese attive in provincia di Rimini sono più di 36 mila, 2.400 inpiù di dicembre 2008 (ma non c’era l’Alta Valmarecchia, che entra nel 2009), quando scoppiò la crisi. Considerando le duemila imprese che porta in eredità l’Alta Valmarecchia l’aumento effettivo si limiterebbe però a qualche centinaio. Visto
Mese: Gennaio 2013
Senza lavoro e senza casa
di Lucia Renati L’emergenza rimangono le famiglie. Nell’ultimo anno, spiega dal Tribunale di Rimini il dottor Giuseppe Di Leo, gli sfratti che hanno richiesto l’intervento dell’ufficiale giudiziario sono stati almeno 500, mentre le richieste di sfratto presentate all’ Ufficiale giudiziario in provincia sono state 949, contro le 768 del 2011 e le 553 del 2010.
Terremoto “Basilea 3”
L’accordo di Basilea 3 sulle nuove regole del sistema bancario si fonda sulla necessità di un miglioramento della qualità del patrimonio di vigilanza delle banche. Le nuove regole impattano sugli Istituti di credito, ma anche sulle imprese, soprattutto su quelle di piccole dimensioni, largamente diffuse anche sul nostro territorio. L’accordo interviene su quelli che sono
Sempre più imprese sotto sfratto
di Lucia Renati ‘Cessata attività’,‘affittasi negozio’, ‘chiuso per fallimento’. Quanti ne vediamo in giro ultimamente? Facciamoci caso, e avremo una misura ulteriore della crisi. Dall’analisi statistica del terzo trimestre 2012 (Fonte Infocamere Movimprese; elaborazione Provincia di Rimini- Ufficio Statistica) relativa alle imprese attive e cessate sul territorio provinciale di Rimini, emergono i segni della crisi
Un 2012 dai due volti per le imprese riminesi
di Marzia Caserio Cosa bisogna aspettarsi dal 2013? E’questo il dilemma che attanaglia le aziende del territorio riminese, lanciate sull’aspetto dell’innovazione e della qualità dei prodotti offerti, frenate sugli investimenti e le assunzioni. Il 2012 non è stato proprio l’anno dalle uova d’oro. Tutt’altro. Il segno negativo è un po’ dappertutto: produzione, ordini e occupazione
L’economia come “arma” ideologica
“Non mi aspetto insolvenze o semi insolvenze delle grandi istituzioni finanziarie”. Così parla Ben Bernake, Presidente della Federal Riserve (la Banca centrale americana) nel dicembre del 2007, cioè pochi mesi prima che scoppiasse la più grave crisi finanziaria mondiale, dopo quella degli anni trenta, che infatti, trascorsi cinque anni, continua ancora a produrre i suoi
Consigli (non richiesti) ai Sindaci
Premesso che il 51% dei consensi non è comunque poco, i giornali locali hanno sottolineato il calo di approvazione per il Sindaco di RiminiAndrea Gnassi, che stando all’ultimo sondaggio pubblicato dal Sole 24 Ore si posiziona al 66mo posto in Italia (l’anno scorso era al 51mo) tra i Comuni capoluogo. Si dice, però è stato
Groupon, e l’acquisto diventa super scontato
di Marzia Caserio Letterina da Babbo Natale con auguri di Buon Natale o Buon Anno, spedita direttamente dal Circolo Polare Artico, la vera casa di Santa Claus. A soli 6,99 euro. E’ solo una delle occasioni più natalizie che si possono trovare su Groupon (www.groupon.it), uno dei siti di “social shopping” che stanno andando per
Idea ! E se adottassimo una moneta locale ?
Diciamo subito, per evitare equivoci, che non si tratta dell’ennesima proposta di uscire dall’euro (l’Italia rappresenta il 2,3 per cento del pil mondiale a parità di potere d’acquisto, la Germania il 3,9 per cento, e pensare di influenzare le sorti del mondo con una piccola moneta nazionale forse è un po’ velleitario) ma di una
Collocamento Facebook
di Stefano Rossini Le reti sociali sono uno degli aiuti principali per chi rimane senza lavoro. Sono, in pratica, il vecchio sistema degli amici e dei familiari che aiutano a trovare il lavoro, ma in senso positivo, non con quella connotazione che ha assunto negli ultimi decenni nel nostro paese. Il senso è ovvio: più
I rifiuti raddoppiano l’inflazione
Cominciamo col dire che, escluso Bologna che continua ancora ad applicare la vecchia TARSU (Tariffa rifiuti solidi urbani), tutte le altre città dell’Emilia Romagna applicano la TIA (Tariffa Igiene Ambientale). La differenza tra le due ? La prima ha la veste di una tassa, la seconda di una tariffa che si paga per ricevere un
Rifiuti: nel 2012 gli aumenti, nel 2013 la Tares
di Laura Carboni Prelati Andrea beve un succo di frutta, Silvia pota gerani e oleandri sul balcone, Luca cambia una lampadina, Sara sostituisce la batteria dell’auto, Paolo acquista il toner… Ogni giorno, immancabilmente, ognuno di noi, consuma beni materiali che, direttamente o indirettamente, si trasformano in uno o più rifiuti di varia natura. E’il cerchio