di Marzia Caserio L’azienda fa la spesa ai suoi dipendenti. Succede a Rimini grazie al welfare targato Adriaplast, azienda di Santarcangelo specializzata in packaging plastico distribuito su tutto il territorio nazionale, ma ancora di più nella conciliazione dei tempi lavoro-casa dei suoi dipendenti, di cui avevamo giù parlato nel numero di Tre di gennaio. L’azienda
Mese: Aprile 2013
Imprenditrici alla riscossa
Dallo scoppio della crisi ad oggi le imprenditrici – anche se resta sempre da considerare l’apporto dei nuovi comuni – sono aumentate di 1.261 unità, raggiungendo il 29% dell’imprenditoria provinciale totale (17.155 su un complessivo di 59.063). La crescita è costante e solo nell’ultimo anno c’è stato un fermo, mentre si contraeva quella totale. Non
Olivia: il coraggio di intraprendere
di Melania Rinaldini Gilda e Jennifer si conoscono, giorno dopo giorno, tra le luci, la musica e i pizzi di una nota catena di intimo. Insieme maturano anni di esperienza nella vendita e nel ruolo di responsabile di negozio, poi all’improvviso il salto: “Era da un po’ che ci pensavamo, ma ancora non ci eravamo
Il lavoro e la flessibilità
di Alessandra Leardini Intervista a Michele Tiraboschi, esperto in diritto del lavoro La disoccupazione, in particolar modo giovanile, la distinzione tra flessibilità e precarietà e i primi effetti della Riforme Fornero saranno questi alcuni dei temi che verranno trattati dal Prof. Michele Tiraboschi, relatore di spicco dell’edizione 2012-2013 del Rapporto Economico a cura della Camera
Il boom delle “non classificabili”
All’inizio della crisi, che è cominciata nell’autunno del 2008, in provincia di Rimini si contavano 33.735 imprese attive, che quattro anni dopo sono diventate 35.781. La differenza, però, è da attribuire più ai sette comuni dell’Alta Valmarecchia nuovi entranti che alla vitalità imprenditoriale locale. Infatti il salto maggiore avviene nel 2010. I saldi, cioè la
L’IMU di Rimini tra le più care
Con l’IMU il Governo ha fatto il pieno delle entrate (23,7 miliardi di euro, di cui 11,7 miliardi dalle imprese e 4 miliardi dalle prime case), superando addirittura di 1,2 miliardi le previsioni. Come è noto l’aliquota base era il 4 per mille, con facoltà dei Comuni di aumentarla o diminuirla del 2 per mille.
Aeroporto “Fellini” di Rimini a picco
Nonostante la situazione economica il traffico aereo non è in crisi, come testimonia l’aumento dei passeggeri degli aeroporti italiani che sono saliti dai 91 milioni del2000 a148 milioni nel 2011, di cui 37,4 milioni dall’aeroporto di Roma-Fiumicino, 19,1 da Milano-Malpensa e 9,1 milioni da Milano-Linate. Con questi numeri l’Italia raggiunge il 9,6 per cento del traffico
Non è un paese per imprenditori
Il Presidente della Provincia di Rimini è intervenuto, prima delle ultime festività, dichiarando che è una follia per un’azienda che vuole allargarsi (quindi c’è già) debba richiedere 36 permessi. E’ vero. Come è una follia (vedere articolo sui comuni solari) che per un impianto fotovoltaico familiare a Rimini ci vogliano quasi venti documenti quando in
Borsa baby, quanto mi costi!
di Marzia Caserio Se cullare e coccolare il proprio bebè non ha prezzo, per tutto il resto c’è bisogno di un portafoglio ben gonfio. Pannolini, seggiolini, salviette, creme e giocattoli e carrozzine sono solo alcuni dei prodotti tipici del mondo dei neonati ai quali, dopo l’arrivo della cicogna, non si può più rinunciare. E’ dello
Se la ricerca si tinge di verde
di Domenico Chiericozzi Ecodesign ed ecoinnovazione sono due ambiti di ricerca allineati alle direttive europee. Ci spiega qualcosa di più il Prof. Fabio Fava, Ordinario di biotecnologie industriali e ambientali alla Facoltà di Ingegneria dell’Università di Bologna al vertice del comitato scientifico di Ecomondo Professore, prima di tutto ci dia una definizione di “ecoinnovazione”. “L’ecoinnovazione
I finanziamenti delle banche alle imprese degli immigrati
Se risulta evidente la crescita dello stock di imprese e microimprese straniere anche e soprattutto a livello locale, non altrettanto semplice è la valutazione della dimensione del credito richiesto dagli immigrati nella nostra provincia. Non essendo disponibile una serie storica dei finanziamenti concessi, si è tentata una stima della domanda che gli stranieri avrebbero potuto
Piccole imprese straniere crescono
di Mauro Bianchi Nonostante la crisi, aumentano le imprese straniere anche in Emilia Romagna. A mettere in luce il fenomeno è Unioncamere che mostra come a giugno 2012 le imprese gestite da cittadini non italiani abbiano raggiunto quota 40.740, il 9,6% del totale delle aziende attive in regione, 1.872 in più rispetto al 2011 (+4,8%).