Il Covid non ferma le rimesse degli immigrati

Come, nel recente passato, è stato per gli italiani emigrati, le rimesse degli immigrati costituiscono una parte fondamentale delle entrare dei familiari restati a casa, e di conseguenza del paese di origine. Basta sapere che in alcuni paesi dell’America centrale come El Salvador e Honduras, oppure dell’Asia centrale come Tagikistan e Kirghizistan, le rimesse costituiscono

Immigrati regolarizzati: più lavoratori domestici che agricoli

Tutti ricorderanno una legge, varata nel maggio del 2020, dal precedente governo, che in nome della lotta contro il caporalato, soprattutto in agricoltura, avrebbe dovuto consentire la regolarizzazione di tanti immigrati che lavorano in nero, sfruttati e ricattati, quasi sempre privi di permesso di soggiorno. Una legge necessaria e sicuramente utile. La regolarizzazione, riservata esclusivamente

L’immigrazione a scuola

Il contesto Spesso ascoltiamo e parliamo di immigrazione commentando fatti recenti, ma  dimentichiamo che anche per l’Italia non è un fenomeno degli ultimi anni. Tante famiglie immigrate sono diventate residenti stabili, lavorano, hanno una casa, dei figli, tanti nati in Italia, che frequentano le nostre scuole, a fianco dei nostri ragazzi, i quali non fanno

Gli immigrati che pagano la pensione di tanti italiani

L’immigrazione è il terzo argomento di preoccupazione degli emiliano romagnoli, dopo criminalità e disoccupazione, secondo l’ultimo Eurobarometro Flash  realizzato per conto della Commissione europea lo scorso autunno, ed analizzato da Infodata del Sole 24 Ore.  Preoccupazione, per gli immigrati, che sale però al primo posto in Lombardia e Veneto, mentre in Sicilia, dove sbarcano, al

Migrazioni e migranti : il vero e il falso

E’ un tema caldo, inutile girarci intorno. Ma più per le strumentalizzazioni elettorali di una ben identificata parte politica che per la consistenza dei numeri. Significativi, ma ben lontano dal prefigurare una “invasione” (come erano, attingendo ai ricordi scolastici, le invasioni barbariche). Nel 2012, scrive il politologo Ian Brenner, in piena crisi economica, a pensare

Piccole patrie: quando gli “altri” siamo “noi”

Sulla scia, poco originale, dello slogan (prima l’America) del neo presidente americano, non mancano, in Italia, gli emuli pronti a rilanciare  la versione nazionale  “prima gli Italiani”, propedeutico, immaginiamo,  a “prima la mia Regione”, poi “prima la mia città”, quindi “prima il mio quartiere” e così a seguire, fino all’individualismo assoluto,  cioè “prima io”..gli altri

Le rimesse degli immigrati

Come in passato lo è stato per l’Italia, quando le rimesse dei nostri migranti (dalla Svizzera, Germania, America, ecc.) servivano a bilanciare i conti con l’estero, lo stesso avviene oggi con i nuovi migrati, che dal sud del mondo cercano fortuna al nord, nei paesi più sviluppati. Dalla provincia di Rimini, nel 2014, gli immigrati