RAPPORTO SULL’ECONOMIA DELLA PROVINCIA DI RIMINI 2012/2013

MERCATO DEL LAVORO L’analisi sul mercato del lavoro viene realizzata con il contributo del “Centro Studi Politiche del lavoro e società locale” della Provincia di Rimini. Di seguito si fornisce un primo dimensionamento dell’impatto che a livello locale ha avuto la recessione economica sul versante occupazionale, analizzando in particolare il ricorso agli ammortizzatori sociali, a

“Noi non abbiamo chiuso nessun rubinetto”

di Alessandra Leardini Le imprese continuano a lamentarsi. Su tutti i fronti: grande e piccola industria, artigianato, commercio, turistico-alberghiero. Il credito non basta. Come ha ricordato il presidente di Confindustria Rimini, Maurizio Focchi, nel suo tradizionale discorso di fine anno, a febbraio gli imprenditori intervistati nelle indagini campionarie dell’associazione, che dichiaravano una restrizione del credito

Il Titano in sofferenza

di Mauro Bianchi Il sistema sammarinese sembra attualmente essere arrivato a un punto critico. Ne parliamo ancora con la prof.ssa Paola Brighi e con il prof. Antonello Eugenio Scorcu, docenti rispettivamente di Economia degli intermediari finanziari e di Politica economica presso la Facoltà di Economia dell’Università di Bologna, Sede di Rimini. una certa finanza ha

La moltiplicazione degli sportelli

di Mauro Bianchi  l caso delle banche commissariate tra Rimini e San Marino in poco più di un anno (Delta, Credito di Romagna, Banca di Rimini, Carim) inevitabilmente porta a riflettere sulle cose che non vanno nel sistema bancario locale, e ci si chiede se esista un minimo comune denominatore economico-finanziario che lega i soggetti

Banche: la rivincita delle piccole

di Mauro Bianchi Quando si parlava di banche alcuni anni fa si usava la metafora della “foresta pietrificata” per indicare un sistema ingessato, senza concorrenza perché protetto, squilibrato nel rapporto con l’utenza. I processi di privatizzazione che hanno coinvolto il sistema bancario negli anni ’80 e la finanziarizzazione del mercato degli anni ’90 senza coerenti