La recente polemica sulla “pericolosità” dell’uso del contante, che favorirebbe il riciclaggio di denaro di provenienza illecita, tesi tutta da dimostrare (se fosse vero, dal giorno della riduzione a mille euro dell’uso del contante, deciso dal Governo Monti nel 2011, ci dovrebbe essere stata una forte diminuzione dell’evasione e del riciclaggio), ha riacceso i riflettori