Bolkestein e concessioni balneari: “Basta gestire spiagge come beni privati. Occorre cambio di mentalità”

di Simone Santini Direttiva Bolkestein, concessioni prima prorogate dal Governo italiano, poi bloccate perché ritenute illegittime. E infine la procedura d’infrazione avviata dalla Commissione europea all’Italia proprio per quella proroga. Un tira e molla che va avanti ormai da quasi un decennio. Ma al di là delle questioni politiche e/o tecniche, è puro buonsenso affermare

La spiaggia è pubblica e la gestisco io

Allungando la lista dei “si, sono d’accordo, ci mancherebbe…ma da un’altra parte”, continua lo sdoppiamento di personalità di tante categoria economiche nazionali, che a parole sono per il libero mercato e la concorrenza, salvo però essere poco conseguenti quanto si tratta del “loro giardino”. Cioè dei propri interessi, che possono non coincidere con quello generale.

Concessioni balneari in gara

di Mirco Paganelli Dopo la bocciatura dell”avvocatura generale della Corte di giustizia dell’Unione europea, Maciej Szpunar, anche se esprime un parere non vincolante, che dà un colpo di spugna alla proroga fino al 2020 delle concessioni demaniali decisa dal governo italiano, su pressioni delle categorie interessate, le speranze che la sentenza della Corte stessa, prevista tra

“Qui ci vogliono regole certe”

di Domenico Chiericozzi  I tempi per una soluzione sono sempre più stretti e le novità introdotte dal “decreto legge sviluppo” recentemente varato dal Governo, nella parte a loro dedicata, non convince bagnini, titolari di bar e ristoranti che insistono sui terreni del demanio. Il 2015 è dietro l’angolo e tutte le concessioni scadranno. Nonostante il

Spiagge e concessioni

L’Italia ha un litorale di 7.400 chilometri,  fatto di spiagge sabbiose (il 50% circa), dune e coste rocciose. Su questa estensione operano, in regime di concessione, 5 mila stabilimenti balneari disseminati lungo tutto il perimetro dello stivale, isole comprese.  Seppure frutto di un censimento parziale, un quadro verosimile della situazione generale ce lo può dare