La Grecia e il fallimento della troika

I passati governi greci hanno tante colpe (corruzione, evasione fiscale, conti truccati, ipertrofia dell’apparato pubblico, elevata spesa militare…con armi comprate a Germania e Francia, eccesso di spesa pubblica, comprese le olimpiadi, ecc.) che non possono certo essere addossate agli altri.  Per lungo tempo gli elettori hanno votato chi gli consentiva un “facile” benessere senza probabilmente

I silenzi del giovane Weidmann, presidente Bundesbank

Nell’intervista concessa al quotidiano La Repubblica, il 13 dicembre 2014, il Presidente della Bundesbank (la Banca centrale tedesca) Jens Weidmann, il “duro” della Banca centrale europea (Bce), torna a ripetere la sua ricetta economica tutta incentrata su austerità e rigore di bilancio. In specifico Weidmann: chiede il consolidamento, lo ripete tre volte, dell’alto debito pubblico

Il ruolo delicato delle banche

Le grandi banche, grazie anche alla loro azione di lobby (pressione), ottengono ammorbidimenti, ma non restituiscono il favore. E’ accaduto con le restrizioni loro imposte da Basilea 3, che dovevano entrate in vigore nel 2015, ma sono state prima alleggerite, introducendo diverse facilitazioni,  poi rinviate di quattro anni. In una situazione così difficile, dove tutti

Lettera di 100 economisti contro la manovra e la linea (europea) dell’austerità

LA POLITICA RESTRITTIVA AGGRAVA LA CRISI, ALIMENTA LA SPECULAZIONE E PUO’ CONDURRE ALLA DEFLAGRAZIONE DELLA ZONA EURO. SERVE UNA SVOLTA DI POLITICA ECONOMICA PER SCONGIURARE UNA CADUTA ULTERIORE DEI REDDITI E DELL’OCCUPAZIONE  Ai membri del Governo e del Parlamento Ai rappresentanti italiani presso le Istituzioni dell’Unione europea e del SEBC Ai rappresentanti delle forze politiche