Le precarie pensioni della gestione separata Inps

di Mauro Bianchi

La gestione separata Inps è un fondo pensionistico nato nel 1995 con la Legge 335/95, conosciuta anche come riforma Dini. Il fondo viene finanziato con i contributi previdenziali obbligatori dei lavoratori assicurati con l’obiettivo di garantire un sistema previdenziale anche per i lavoratori fino a quel momento esclusi.

Al fondo vengono iscritti i lavoratori autonomi che non versano in nessuna cassa professionale. La gestione separata accoglie, attualmente, quasi un milione di posizioni attive, di cui 350 mila professionisti con partita iva.   Le pensioni liquidate da questo fondo sono, al momento: 280 mila riferite a lavoratori dipendenti; 141 mila di autonomi, 33 mila parasubordinati e 538 mila pensioni sociali (assegni sociali e di invalidità). L’età media alla decorrenza della pensione è di 66 anni per i dipendenti e gli autonomi e 67 anni per i parasubordinati. L’importo medio mensile è di 1.014 € per i dipendenti, 721 € per gli autonomi e 170 € per i parasubordinati.

In provincia di Rimini, le pensioni da gestione separata  riferite ai parasubordinati sono 1.245, con un importo medio mensile di 130 €. Veramente da fame.