I dipendenti pubblici non sono troppi

Da un pò di tempo a questa parte non si può certo dire che i dipendenti pubblici godano di molta stima. Non dovrebbe essere così, perchè in fondo sono  servitori pubblici. Certo qualche volta  ci hanno messo del proprio, ma è sempre bene non generalizzare. Di norma i colpevoli di qualche manchevolezza andrebbero puniti, ma i capaci e virtuosi premiati. Spesso non accade.

Tra le accuse sicuramente la più ricorrente è quella di essere troppi. Ma non è vero.  A confermarlo è la Relazione 2011 della Corte dei Conti, la quale scrive che che la spesa complessiva per il personale sostenuta dall’Italia e i principali Stati competitori è piuttosto simile. Nel 2009, l’Italia ha speso 171.905 milioni di euro, contro i 254.326 della Francia, i 177.640 della Germania, i 189.464 dell’Inghilterra e i 125.164 della Spagna. La spesa pro capite italiana è di 2.863 euro, inferiore a quella francese (3.951) e a quella inglese (3.076) e superiore a quella tedesca (2.166) e spagnola (2.731). In linea anche il peso delle retribuzioni del lavoro pubblico rispetto al Pil: sempre nel 2009, in Italia la percentuale è stata dell’11,3 per cento, in Francia del 13,2 per cento, in Germania del 7,4 per cento, in Inghilterra del 12,0 per cento, in Spagna dell’11,8 per cento, nell’area euro del 10,8 per cento e nell’area Ue dell’11,2 per cento.