Hotel a portata di mouse

di Domenico Chiericozzi

Listini prezzi addio. Fantascienza? Mica tanto. La possibilità di connettersi al sito di un hotel e conoscere in tempo reale i prezzi di vendita delle varie tipologie di camere in base all’incontro tra domanda e offerta, indipendentemente dal periodo, è una delle tante suggestioni raccolte nel viaggio alla scoperta principali Web Agency locali. A Rimini gli “Zuckerberg” (l’informatico statunitense fondatore di Facebook, ndr) non mancano. Lavorano dietro le quinte, lontano dai riflettori, sono giovani, schivi alle interviste, non ricevono premi da alcuna associazione, competono con se stessi. E diciamo subito le cose come stanno. Rimini come sistema per l’immagine e la reputazione che gode on line, deve molto a queste società. Capaci, cosa ancor più meritevole, di convincere tra la fine degli anni ‘90 e i primi anni 2000 tanti albergatori (che Internet lo snobbavano un bel po’) che il Web sarebbe stato il futuro. Ora lo sanno anche i muri ma non era assolutamente così, addirittura solo due anni fa.

I primi passi, la pubblicità on line

I primi servizi offerti dalle Web Agency erano molto semplici. L’albergo, esattamente come nella carta stampata, andava on line per farsi pubblicità. L’agenzia attivava tutta una serie di strategie per fare in modo che più persone possibili la vedessero. Negli anni, di microprocessori sotto i ponti ne sono passati molti e oggi gran parte delle Web Agency locali sono leader di settore a livello nazionale, in grado di erogare servizi informatici a 360 gradi. Il neologismo che rappresenta un po’ questo mondo è “turismatica”, vale a dire un nuovo modo di fare turismo nell’era del web 2.0.

Le realtà che seguono, sono soltanto alcune del settore, alle loro spalle storie molto diverse, vocazioni e stili differenti. Da Cattolica a Ravenna, hanno clienti su tutto il territorio nazionale. Ma ce ne sono tante altre a Rimini, più piccole, diciamo “minori” con altrettanta tensione e competenza.

Chi cerca trova

Una volta si diceva che se non trovavi qualcosa a New York è perché non è ancora stata inventata. Oggi possiamo sicuramente dire la stessa cosa per Internet. In rete c’è di tutto, qualunque cosa del mondo materiale ha il suo “alter ego” digitale con in più tutti i servizi che solo l’informatica può offrire. Ma i nostri albergatori ci credono in Internet e nella rete?

“A Rimini sono circa il trenta per cento gli albergatori che hanno raggiunto un livello di confidenza buono con le nuove tecnologie – dice Andrea Magnani titolare di una struttura ricettiva e membro dell’Associazione Albergatori di Rimini. La percentuale di chi dispone di un proprio sito è ormai pari al novanta per cento e la maggior parte di noi è assolutamente consapevole che Internet sia uno straordinario strumento di promozione e di vendita”.

Ma quali sono i servizi più richiesti? “I clienti che si rivolgono a noi chiedono di avere più contatti possibili sul loro portale” dice Lucio Bonini di Info Alberghi srl società nata nel 2005 con dieci tra dipendenti e collaboratori e circa 650 clienti. “Quello che notiamo è che si sta facendo molta formazione, il web sta evolvendo verso i social network (Facebook, Twitter, Freendfeed e tanti altri strumenti di relazione e condivisione on line, ndr): si tratta di un cambiamento radicale che durerà nel tempo, gli utenti oggi vogliono conoscere l’opinione di chi viaggia, sapere quale sia la reputazione delle strutture ricettive tramite i commenti lasciati dagli stessi ospiti. Oggi i clienti sono certamente più preparati di una volta, in certi casi sono diventati anche arroganti, pretendono di aver capito tutto, in realtà la materia è molto complessa. Per diventare Seo, ad esempio, ci vogliono anni e serve costante aggiornamento, passione e curiosità. Nessuno è in grado di spiegare certe cose, Seo non è altro che reverse-engineering (prove su prove verificando i risultati fino a quando non ci si avvicina sempre di più a conoscere un algoritmo sottostante, ndr)”.

Ma dove si trovano le figure professionali idonee? “Per quanto ci riguarda è il tema centrale” dice Marco Baroni direttore Servizi Web di Titanka! Spa, realtà sammarinese con 2.500 clienti, 42 tra dipendenti e collaboratori, un fatturato 2010 superiore a 2 milioni di euro e due strategiche partnership con Aia e Promozione Alberghiera. Proprio con quest’ultima Titanka!, a marzo scorso, ha organizzato il Be-Wizar portando da queste parti i più importanti del web marketing mondiale. “Il nostro gruppo – dice Baroni – è composto da diverse aziende (Titanka! Spa, Adria.Net Srl e Riccione.Net Srl, ndr) distinte e indipendenti, ma che operano in una logica e organizzazione aziendale di gruppo. Reperire professionalità è difficilissimo, non ci sono, e quelle poche che ci sono spesso sono già occupate, puntiamo anche a formare giovani che non hanno conoscenze ma hanno volontà.”

Prenotazione on line: la nota dolente

Torniamo agli albergatori. “La situazione è molto variegata – racconta Cristiano Quadrelli di Iper Net srl, nata nel 1995 con circa 500 clienti e 10 tra dipendenti e collaboratori -. Ultimamente siamo stati molto impegnati in un’altra innovazione che ancora oggi tarda ad arrivare sui portali degli alberghi riminesi, ovvero la prenotazione on line (booking on line). In questo momento lo stiamo implementando per il sito Visit Emilia Romagna (il portale ammiraglia della Regione per la promozione turistica, visitatelo, consigliatelo, ma soprattutto vi piace?). E’ un servizio molto comodo che richiede un investimento intorno ai 500 euro – precisa Quadrelli – e offre livelli di sicurezza assoluti.

“L’interesse per le nuove tecnologie è alto anche qui a Rimini – conferma Barbara Canducci di Adria’s Online che, invece, ha una lunghissima tradizione nella pubblicità turistica nell’editoria tradizionale con accordi con tutte le testate nazionali e all’estero -. Adesso con una società e uno staff dedicato siamo in grado di offrire ai nostri clienti tutti i servizi per l’on line. Per quanto riguarda Rimini, c’è da dire che le strutture ricettive sono mediamente piccole con 40 -45 camere e non sempre facili da promuovere.”

E i costi? Creare graficamente un sito, realizzarne i contenuti e ottimizzarlo per la visibilità rispetto ai motori di ricerca, diciamo un “pacchetto base”, può costare dai 1500 ai 3000 euro, con un canone annuo dai 300 ai 500 euro all’anno per la manutenzione.