DITTA HITECO: CAPACITA’ E INNOVAZIONE

di Laura Carboni Prelati

Chi avrebbe mai pensato che nel primo entroterra riminese esistesse una realtà giovane e capace di travalicare i confini italiani per divenire leader mondiale nel settore dell’elettromeccanica? Eppure esiste, è una realtà consolidata e in forte crescita. Per saperne di più ne parliamo con Massimo Benvenuti, Profit Unit Manager Hiteco.

Quando è nata l’Azienda e per quale particolare produzione?

Hiteco, con sede a Villa Verucchio (Rimini), è specializzata nella progettazione e realizzazione di componenti elettromeccanici industriali ad alta tecnologia per macchine utensili. Nello specifico, la produzione consiste in elettromandrini a cambio automatico o manuale (ATC e MTC), teste birotative, teste di foratura e aggregati. L’azienda nasce nel 1977 come divisione interna di Scm Group, leader mondiale nelle tecnologie per la lavorazione di un’ampia gamma di materiali (legno, plastica, vetro, pietra, metallo, materiali compositi) e nei componenti industriali, ma nel tempo realizza un percorso di crescita esponenziale fino a diventare, nel 2008, una divisione indipendente del Gruppo fortemente orientata all’export. Oggi Hiteco realizza prodotti di riferimento nel mercato dei componenti industriali ed è uno dei più importanti player mondiali nel settore.

Quali sono i prodotti più richiesti e a cosa servono? Dove vengono installati?

La nostra produzione è rappresentata principalmente da elettromandrini e teste birotative che vengono installati su macchine a controllo numerico per effettuare lavorazioni su un’ampia gamma di materiali: legno, plastica, materiali avanzati, vetro, pietra e metallo. I nostri componenti  industriali sono il valore aggiunto, il cuore tecnologico di ogni macchina, ovvero ciò che ne definisce la qualità in termini di prestazioni, velocità, potenza, precisione e affidabilità nel tempo.

C’è mercato in Italia o la richiesta travalica il nostro confine?

Il mercato di Hiteco è sia in Italia che all’estero. Siamo un’eccellenza riconosciuta in tutto il mondo grazie all’alto livello di innovazione dei nostri prodotti e a una rete vendita internazionale capillare, costituita sia da risorse presenti direttamente in loco che da distributori. Siamo inoltre in grado di fornire nei vari paesi un’assistenza diretta grazie ad un team di tecnici specializzati pronti a rispondere in maniera veloce e mirata alle richieste specifiche delle imprese clienti.

Nata da una costola dell’ S.C.M. dal 1977 progetta e produce mandrini ad alta velocità. Avete un settore dedicato a ricerca e sviluppo con collaborazioni esterne collegate soprattutto all’Università o Polo Tecnologico di Rimini?

Si, abbiamo un team dedicato interno all’azienda per attività R&D volte a creare soluzioni tecnologiche flessibili, all’avanguardia e in continua evoluzione. L’intero percorso produttivo è caratterizzato da rigorosi controlli effettuati nelle fasi più significative del processo. Tutti i controlli e il collaudo finale vengono eseguiti attraverso i più avanzati strumenti, opportunamente certificati e sempre aggiornati. Tutti gli investimenti mirano ad aumentare la qualità e resistenza dei nostri prodotti e, di conseguenza, le prestazioni delle macchine dei clienti.

Quanti sono i dipendenti in totale dell’Azienda?

Hiteco conta attualmente circa 100 dipendenti, ha una sede di 5000 mq ed è in continua crescita.

La vera forza dei nostri prodotti sta proprio nelle persone che con passione si dedicano ogni giorno al loro sviluppo e alla loro produzione. E’ questo il vero valore aggiunto della crescita importante e costante che continuiamo a registrare anno dopo anno ed è questo lo spirito con cui guardiamo anche al futuro, puntando a un ulteriore rinnovamento della nostra gamma e alla conquista di nuovi mercati, come quelli relativi alle lavorazioni del vetro, della pietra e dell’acciaio.

Le ultime assunzioni sono figure di difficile reperimento?

Si, in particolare negli ultimi anni abbiamo aumentato le assunzioni di progettisti, tecnici e personale adibito all’assistenza tecnica. Questo nell’ottica di rimanere sempre al passo con le innovazioni del mercato, ma anche di offrire un servizio sempre più impeccabile e con tempi di risposta immediati.

L’andamento del mercato Vi pone in una posizione di prestigio anche nel mercato internazionale?

Si, siamo tra i produttori mondiali più apprezzati del settore per la qualità globale del prodotto ed il livello di servizio offerto.

Le prospettive future a cosa mirano?

Puntiamo a consolidare ulteriormente la nostra leadership internazionale in tutti i mercati più strategici: quello asiatico, e in particolare la Cina, che rappresenta già oggi il mercato con la più alta quota di esportazioni, e quello americano che presenta importanti opportunità di crescita. Inoltre, è nostro obiettivo consolidarci come partner di riferimento di affermate industrie in settori merceologici all’avanguardia, come quello delle macchine per la lavorazione dell’alluminio.

Vorremmo sapere il Vs. fatturato

Attualmente Hiteco fattura circa 30 milioni di euro con una crescita annua superiore al 25%.

Una curiosità: la partnership con il gigante mondiale della robotica ABB. Come è nata?

Hiteco è stata scelta da ABB, multinazionale leader del mondo della robotica industriale e dell’automazione, presente in oltre 50 Paesi e protagonista di una storia di innovazione lunga più di 130 anni, per la realizzazione del progetto IRB 6700 Spindle Package. ABBaveva la necessità di arricchire e ampliare ulteriormente la sua offerta destinata alle imprese produttrici di macchine utensili con una linea di robot industriali già completi di tutte le componenti tecnologiche necessarie. Il risultato della collaborazione è stato lo sviluppo di un’applicazione robot-mandrino d’avanguardia, destinata alla lavorazione di un’ampia gamma di materiali, dai compositi al metallo.