Come cambia la musica… nella terra del Liscio

di Laura Carboni Prelati

 Coinvolgente, accattivante, emozionante, melodiosa, la musica è l’arte in grado di esplorare l’universo dei suoni. Dicono sia il dizionario dei sogni per emozionare l’anima, perché si può comunicare senza parlare, volare senza avere ali, divertirsi o piangere. Lei ci accompagna, con ricordi ed emozioni, in ogni momento della nostra vita.

Parallelo al mondo delle note viaggia quello di chi le compone, le dirige, le suona, le vende. E’il mondo delle Edizioni Musicali, dove si decidono i destini della musica, si sceglie quale sarà il tormentone dell’estate e chi suonerà il motivo che farà più successo. Nel nostro territorio c’è un nutrito gruppo di rappresentanze di questo settore, anche provenienti dall’estero, che siamo andati ad incontrare.

PAUL GORDON MANNERS, l’inglese che ama l’Italia

Paul Gordon Manners, inglese, fin da giovane segue l’affascinante richiamo della musica e a soli13 anni acquista la sua prima chitarra elettrica. Lavora, studia, viaggia e incontra l’Italia, terra che lo conquista “perché vi sono paesaggi incantevoli, il clima è buono e anche il cibo ha una grande attrattiva”

Dopo varie esperienze come musicista e autore(es.direzione artistica dei Gam Gam nel concerto Pavarotti&Friends) nell’86 crea una band, i Grammar School, composta da 4 valenti musicisti e con loro si esibisce in Italia e all’estero in Concerti spettacolo eseguendo medley di successi dei Beatles, Bee Gees, Police, Eagles, Led Zeppelin, David Bowie, Elton John, America, Genesis, U2, ecc.

“Questa sarà la musica classica del prossimo Millennio”ama dire dei brani scelti per i suoi spettacoli .
Vive a Montefiore, qui ha creato Falcon Valley Recording Studio, la sala di registrazione dove può esprimere la sua creatività; Manners infatti è musicista, strumentista, autore, compositore ed editore.

-Quale genere preferisce?-“Produco rock, pop, dance. Avere una buona musica e farne una corretta gestione può determinarne il successo, per questo voglio gestire autonomamente sia la scelta delle canzoni che la sala di registrazione e per farlo devo essere proprietario di un opera musicale”-Come?-“Deposito la canzone come editore (è obbligatorio stampare sul pentagramma) e devo pubblicarne almeno una copia. Ogni volta che la musica verrà suonata riceverò i diritti come autore ed editore”

-Per lei che è esperto e sfrutta i canali regolari di diffusione della musica è difficile arrivare al successo?-“In Italia ho trovato parecchi ostacoli, seguire la trafila e l’iter burocratico disincentiva qualsiasi buon proposito e passa la voglia di spendersi attivamente, ma sono riuscito a fare buone scelte ed ho all’attivo qualche centinaio di successi” E’ produttore conosciuto a livello internazionale di album di artisti come Sylvie Vartan, Tina Arena, Kelly Joyce, e tanti altri che fanno tour e concerti in tutto il mondo. Dipendenti zero.“Lavoro molto con l’estero, organizzo questi spettacoli e lancio video promozionali; sono facilitato visto che parlo 3 lingue”.

Edizioni Musicali Rodaviva- Riccione

“L’espressione della mia libertà creativa è la musica”dice Marina Valmaggi, titolare delle Ed. Musicali Rodaviva a Riccione.“Tempo fa ero cantautrice, suonavo piano, chitarra e flauto;ebbi anche un contratto con la RCA. Negli anni’80 ero in una cooperativa di artisti indipendenti ma l’esperienza finì e, per non spegnere il mio sogno di pubblicare musica, mi dedicai a questa attività”

-Quali generi tratta?-“Musica corale, popolare, classica, sacra e canzoni educative per bambini”-

-Ha un riscontro attivo?-“Vendo sempre tutto, non ho magazzino quindi non anticipo spese. Col tempo ho capito che un artista è più abile a creare che a programmare; non avevo esperienza, quando arrivavano i guadagni reinvestivo in un altro disco. Poi dal vinile si è passati al Web; tutto il sistema è saltato e se non hai vendite con cifre a 5 zeri, non sopravvivi”

-Ha chiesto prestiti o finanziamenti?-“Una banca mi propose un tasso assurdo (13,50%) e ho rifiutato; non ho mai ricevuto aiuti di nessun genere, né dallo stato (contributi) né da ambienti culturali che potrebbero farlo”

-Pensa che Internet abbia danneggiato il settore?-“In rete c’è molta visibilità e ascolto ed ho improntato l’attività sfruttando il canale Web. Scaricare le canzoni è un sistema molto diffuso; anche se il guadagno è modesto, almeno non sono in perdita”-Come funziona?-“Supponiamo un ricavo di 0,99 cent per ogni canzone scaricata; il 10% va alla SIAE, un altro 10% va a Itunes, poi c’è l’intermediario (distributore) 20-30%, rimane un 50% di 0,99 cent che va diviso tra artisti, autori, editore (0,13). In pratica il web mi frutta circa 200 € al mese. C’è altro:mi piace sapere che dall’altra parte del mondo ci sia qualcuno che cerca le mie canzoni. Ho la possibilità di analizzare chi acquista;anche da Corea e Canada”

-Rodaviva produce e registra?-“Si. Musica live, anche in sede”- Alcuni successi?-I concerti per Flauto del Cherubino Flute Ensamble per la classica o “I due Liocorni”una canzoncina per bimbi che tutti conoscono perché la Cameo ne ha fatto uno spot in tv! Ora la tradurrò anche in Serbo e in Polacco” .

Edizioni Novalis di Roberto Rinaldi – Rimini

Nel 1980 Rinaldi Roberto creò Novalis Ed. Musicali e discografiche specializzata in liscio,valzer,mazurka, folk, latino per balli di gruppo e da sala e canzoni melodiche. “Facciamo anche produzione di spartiti, musicassette, CD, cd rom, floppy con midifile karaoke e basi musicali audio MP3”-E’diventato il suo lavoro, era la sua passione?-“Si, ho sempre amato la musica melodica, sono un sostenitore della grande tradizione romagnola che non può morire perché ha ritmato canzoni indimenticabili come Romagna Mia che cantano anche in Giappone o in Russia. Della mia produzione sono autore (compositore) interprete (brani musicali), nonché produttore e distributore”

-Quanti brani ha all’attivo?-“Nel catalogo conto 40/45.000 titoli di brani amministrati editorialmente. Ho ristampato le melodie migliori del passato che sono ancora richieste”-Ha difficoltà o problematiche con Internet?-“Molti scaricano gratuitamente la musica in modo non sempre legale e danneggiano seriamente il settore, il nostro fatturato è in negativo di un 20-30%”-Dipendenti?-“No.Gestiamo io e mia moglie”

Lei è presidente di ACEP((Associazione Autori Compositori e Piccoli Editori) per i diritti d’autore ed editore, quali regole vi sono?-“L’editore investe economicamente sulla pubblicazione, fa diffusione e promozione dell’opera; solitamente l’autore cede all’editore la metà dei diritti, cioè i 12/24 per il DEM (Diritti di Esecuzione Musicale, cioè le utilizzazioni in pubblico dell’opera) e 50% per il DRM (Diritti di Riproduzione Meccanica, cioè derivanti dalla registrazione dell’opera su supporti sonori)ma queste quote si possono modificare contrattualmente purchè si rispettino le quote minime previste a tutela dell’autore, che sono indicate nel retro di ciascun Bollettino di dichiarazione”.
SND Edizioni Musicali di Antonella Roselli- Rimini

Seguendo l’innata passione per la musica Antonella Roselli, nell’87 diede vita a un’azienda che, nel 2000, è divenuta SND Music.

-Quali generi tratta?-“Musica Pop italiana”-Dove si acquistano i vostri dischi o CD?-

“Anche in negozio; il mercato della musica è canalizzato in diverse opportunità. Da qualche tempo è ritornato il disco in vinile, richiesto dai cultori della buona musica a merito di una qualità del suono migliore;la differenza nell’ascolto è abissale. La musica scaricata con MP3 o tramite iTunes è per un ascolto mordi e fuggi”

-Come vi promuovete?-“Su oltre 1100 radio a copertura nazionale. Contattiamo le redazioni per ottenere la messa in onda del brano in promozione, organizziamo interviste radiofoniche con gli artisti; saper fare collegamenti e creare un rapporto con le emittenti è fondamentale per ottenere successo. Abbiamo anche lusinghieri rapporti di promozione radiofonica con Rai 1, con Isoradio ed i canali Rai Radio Web danno visibilità ai ns. prodotti. Anche il daytime di TvRai è un punto di forza di Snd con trasmissioni come Unomattina o la Vita in Diretta e simili”.

-Il vostro mercato di riferimento è italiano o anche estero?-“Le edizioni musicali che si rispettino devono essere proiettate livello globale”

-La promozione comporta anche la messa in onda di videoclip sia in Rete che in altri canali web (iTunes- You Tube);le ditte che li producono sono di Rimini? “Per le clip ci avvaliamo della collaborazione di professionisti che sempre variano. Contattiamo operatori del settore che abbiamo nel nostro data base;ci danno una prestazione d’opera e vengono saldati”

-Avete scoperto talenti, nuovi cantautori, musicisti?-“Si, diversi. Adesso è la volta di Lorenzo Piani che partirà per un tour in America Latina. Il suo successo è determinato anche dalla visibilità, dalle opportunità, dalle relazioni, dai rapporti che si vengono a creare. Un formidabile ritorno d’immagine anche per Rimini”

-Quali sono gli ostacoli burocratici e i rapporti con le banche?-“Noi piccoli imprenditori del ramo non abbiamo mai potuto contare su un appoggio culturale locale che offra copertura o agevolazioni alla nostra attività. Ci siamo sempre sostenuti autonomamente. E’sbalorditivo riscontrare come manchino completamente le competenze in materia di editoria, qui c’è totale incomprensibilità. Qualsiasi imprenditore investe a lungo termine e il nostro settore non fa eccezione, per cui si programma in progetti discografici. Ora sta per partirne uno in Spagna con una grande campagna pubblicitaria ed il risultato in termini economici si vedrà fra qualche anno”-Il fatturato?-“Ci consente di reinvestire i guadagni (che non sono astronomici) in nuovi progetti”.