I benefici “sprecati” dell’euro

A cicli, come le stagioni, qualcuno, in particolare del centro destra, torna a rimettere in discussione l’introduzione dell’euro, che avviene nel 1999, additandolo come una delle cause dei problemi dell’Italia.  Siccome tutte le opinioni sono legittime, ma per essere serie non possono prescindere dai fatti, è giusto ricordare che: – nel pil mondiale, calcolato a

Stipendi d’oro

C’è la crisi, il lavoro è sempre meno, tanti giovani emigrano, i redditi delle famiglie si riducono e i consumi di conseguenza calano, ma una casta di funzionari pubblici resiste con i suoi stipendi d’oro, nonostante il tetto fissato dal Governo, che a quanto pare non ha il potere di metterli in riga. Questa è

Dalla crisi all’economia giusta

Sull’aspetto criminale di buona parte dell’economia moderna dovrebbe esserci pochi dubbi…..Per la dimostrazione di questo postulato, basta un modesto e incompleto elenco: ENRON, TYCO, World Com, Lehman Brothers, Fannie Mae e Freddie Mac, i mutui sub prime (spazzatura), gli hedge fund, lo schema alla Ponzi di Madoff, gli oligarchi russi, i quindicimila euro pagati da

In merito al manifesto “Cambiare la politica,fermare il declino, tornare a crescere”

Promosso da un gruppo di economisti di area “liberale” sta circolando un manifesto (diventato poi base di una lista politica) che contiene molte verità e diversi propositi ampiamente condivisibili (generare mobilità sociale e competizione, rimettere al centro lavoro, professionalità, libera iniziativa e merito individuale, ridurre i debito pubblico, ecc.) ma le cui ricette, che si

Il programma di Grillo

(dall’intervista di Marco Travaglio su Il Fatto del 13/6/2012) “ Intanto ne abbiamo uno che non è niente male. Poi, ovvio, per le politiche dovremo cambiarlo, rimpolparlo, ampliarlo, dopo averlo discusso in rete.  Cambieremo anche il blog, che ha i suoi anni: 2-300 mila contatti unici al giorno e, per accessi ai vari social network,

Il Fisco, gli errori e il contenzioso

Ultime notizie  Attilio Befera, Direttore dell’Agenzia delle Entrate,  in un intervento riportato dalla stampa in data 11 settembre 2012, ha riconosciuto che possono essere stati commessi degli errori, anche da Equitalia, ma in numero limitato «rispetto ai milioni di cartelle che manda ogni anno». Ora, a leggere  la Corte dei Conti, gli errori non sembrano

Tempi di pagamento della Pubblica Amministrazione: in Europa siamo gli ultimi

Se in Europa nei primi tre mesi di quest’anno la media dei tempi di pagamento della Pubblica Amministrazione è stata di 65 giorni, in Italia è quasi tre volte superiore: per la precisione 180 giorni. Nessuno – segnala un’elaborazione della  CGIA di Mestre –  fa peggio di noi. Tra i grandi Paesi dell’Ue, con i quali siamo chiamati a confrontarci ogni