Il recupero nel 2023 (forse)

Reduci della contestata sfilata degli alpini e già proiettati verso la prossima stagione balneare, che pare promettere bene, se si troverà il personale che manca, perché non più disposto ad accettare condizioni di lavoro poco rispettose dei diritti di chi lavora (il reddito di cittadinanza, spesso evocato a giustificazione, non c’entra niente visto che lo

Fuga dal turismo

Stagione nuova, vecchie lamentele. Il turismo, all’approssimarsi della nuova stagione estiva, di nuovo non riesce a trovare personale. Per una tra le principali attività economiche del territorio è quasi un paradosso. Il turismo è tanto celebrato, quanto tenuto alla larga, almeno come possibilità d’impiego, dai locali. Eppure tutto sembrerebbe concorrere ad una atteggiamento diverso. Siamo

Rimini: lo stato dei lavori post pandemia

Il quadro generale Il 1° maggio ricorre la festa del lavoro e può essere l’occasione giusta per fare il punto sulla situazione in provincia di Rimini. Seppure con alti e bassi, l’occupazione provinciale, nell’ultimo decennio, è cresciuta fino al 2018, poi improvvisamente è scesa, ben prima, quindi, che arrivasse il covid, per subire un ulteriore

Il lavoro in tempo di Covid: Rimini perde 3,7 milioni di giornate lavorative

Nessuno si attendeva che con le chiusure delle attività, alcune per brevi periodi, altre ancora sotto l’incudine della pandemia come il turismo, il lavoro potesse aumentare. Infatti così non è stato, in provincia di Rimini come in tutta la Romagna e non solo. Secondo l’Osservatorio lavoratori dipendenti di aziende private dell’Inps, che registra tutte le

Rimini che verrà

Intervista al sindaco di Rimini Jamil Sadegholvaad Siamo all’inizio dell’anno e il nuovo sindaco di Rimini è da poco, novembre scorso, entrato in carica, con una prospettiva di governare per cinque anni. Ci può sintetizzare, prima di   alcuni approfondimenti, le principali linee del suo mandato ? Grazie intanto per avermi invitato ed offrire l’occasione per

Donne: dimissioni poco volontarie

di Martina Bacchetta Se si parlasse di lavoro, di contratti lavorativi, di rapporti lavorativi, sarebbe necessario osservare e appurare delle distinzioni: uomo, donna. Perché sì, ancora nel 2021 nonostante i vari traguardi di uguaglianza ottenuti, vi sono ancora dei rimasugli, se così vogliamo definirli, di differenze e disparità. Lo dimostrano i dati relativi alle dimissioni,

la tendenza è assumere regolarmente ma non pagare

di Simone Santini L’Italia è una repubblica fondata sul lavoro. Ma come tutto ciò che esiste in democrazia, la forma di governo più fragile in assoluto, anche il lavoro, senza un’adeguata vigilanza, rischia di deviare verso forme che lavoro non sono, perché dissociate dai suoi elementi fondamentali: dignità, sicurezza, equità. Possono sembrare ovvietà, ma se