C’era una volta una… Taverna

di Gabriele Pizzi  Viabilità, servizi, integrazione e aggregazione: quattro parole chiave per interpretare il futuro di Monte Colombo. Il piccolo comune dell´Alta Valconca da diversi anni è una delle mete preferite dalle giovani coppie che cercano un tetto ad un prezzo accessibile (i montecolombesi hanno recentemente superato quota 3.300). Oltre alla crescita demografica e al

La fitta agenda dell´alta vallata

di Paolo Guiducci Il “capoluogo” dell´alta Valmarecchia e la città di Tonino Guerra, la prima concentrato di servizi, la seconda terra di artisti e creatività. Due realtà così diverse, accomunate dalla voglia di riemergere dalle secche della crisi. Già, ma come? Le prossime elezioni amministrative del 15 e 16 maggio possono rappresentare un trampolino di

Rimini torni a crescere

di Lucia Renati La viabilità da rivedere, i parcheggi da moltiplicare, la valorizzazione di Rimini come territorio di qualità dal mare al centro storico, opere ferme come il Palas ma anche il recupero dei contenitori culturali storici come il teatro Galli e il cinema Fulgor, per rinvigorire il legame con il maestro Fellini. Rimini deve

Elezioni amministrative 15-16 maggio: come votavamo

In politica forse vale la stessa raccomandazione che si fa per i rendimenti delle azioni o dei Bot: il passato è indicativo ma non garantisce che nel futuro i risultati siano gli stessi.  Con questo avvertimento vediamo allora come gli elettori hanno votato nelle passate elezioni. A Rimini scadenza normale Cominciano con il Comune di

Dopo le “primarie” del PD e prima del voto di primavera

Poco meno di sette mila votanti alle “primarie” del PD  riminese magari sono meno delle attese, sicuramente non sono un numero da primato (a Riccione, è stato ricordato, per scegliere il candidato a sindaco, circa un anno fa, si mobilitarono un migliaio in più), ma è pur sempre un discreto numero, comunque meglio di una

Votare per le “secondarie”

E’ piuttosto singolare che uno dei candidati a sindaco del Partito Democratico di Rimini, chieda (comunicato del 13 novembre 2010) una “botta di aria fresca” e dichiari di volere aprire i seggi ai cittadini elettori anche senza appartenenza, dopo averli tenuti accuratamente lontani dalle scelte che contano. Cioè dalla selezione dei candidati da proporre.  Così

La solitudine delle “primarie” riminesi

Con un comunicato del 20 ottobre,  il PD locale, in stile un po’ burocratese,  rende noto il suo modo di intendere le primarie (la scelta del candidato a futuro sindaco di Rimini): “I candidati del Pd dovranno attenersi alle regole statutarie per la selezione dei candidati (sono necessarie il 35% delle firme dell’assemblea comunale, composta

Elezioni regionali: una poltrona per tre. Domande ai candidati.

a cura di Alessandra Leardini LE DOMANDE 1. Per effetto della crisi, l’Emilia Romagna ha chiuso il 2009 con un calo del Pil del 4,6%. E’ il risultato regionale peggiore dagli anni ’90 ad oggi. Soffre anche l¹occupazione, con una diminuzione delle unità di lavoro pari al 2%. Quali saranno le sue linee di politica