INTERVISTA A CARMELINA FIERRO, CONSIGLIERA DI PARITÀ DELLA PROVINCIA DI RIMINI Quante segnalazioni di discriminazioni di genere sono pervenute dall’inizio dell’anno, a cosa si riferiscono, che profilo di donna risulta maggiormente coinvolta e in quale tipologia di azienda si presentano con maggiore frequenza. Nel 2017 le segnalazioni sono state 34. La prevalenza è quella del
Mese: Novembre 2018
Le donne al lavoro
Le donne sono la maggioranza della popolazione, ma non nel mondo del lavoro. Attualmente in provincia di Rimini, su 140 mila occupati, le donne sono 64 mila, circa il 46 per cento. All’apice dell’ultima crisi, nel 2010, le donne che lavoravano erano 58 mila, cioè 6 mila in meno. Contrariamente a tutte le teorie che
La Petroltecnica e il robot salva vite
Non capita spesso che un’azienda locale, è il caso della Petroltecnica di Coriano (RN), inventi e brevetti, prima al mondo, un robot multifunzionale per le bonifiche, le riparazioni e la manutenzione delle cisterne utilizzate come deposito di carburante, prevalentemente dai distributori di benzina, ma anche dalle raffinerie e impianti petrolchimici E’ accaduto, nello scenario del
Le disuguaglienze territoriali
Da qualche numero stiamo trattando delle disuguaglianze territoriali nella produzione di ricchezza, che poi a cascata si traducono in salari e pensioni più basse, perché non si può redistribuire quello che non si è creato, salvo prenderlo da qualche altra parte. Un fenomeno, questo delle differenze tra le maggiori città e tanti comuni del nostro
URBANISTICA E SVILUPPO LOCALE
Intervista all’arch. Daniele Fabbri, già Direttore del Dipartimento del Territorio del Comune di Rimini, andato di recente in pensione. Nel tuo lungo percorso professionale hai attraversato l’urbanistica e gli uffici tecnici dei Comuni di Riccione, Misano Adriatico, Cattolica e Rimini. Come sintetizzeresti il contributo che le scelte urbanistiche hanno dato allo sviluppo di questi territori
Romagna a minor valore. Intervista a Paolo Lucchi, Sindaco di Cesena
di Alesandro Notarnicola Forlì-Cesena e Rimini si contano 4.859 imprese giovanili attive, che costituiscono il 6,8% del totale delle imprese attive (7,1% in regione e 9,3% a livello nazionale). Nel confronto con il 30 giugno 2017, si riscontra una diminuzione delle imprese giovanili dell’1,7%, che, se da un lato è superiore al calo delle imprese
Romagna a minor valore. Intervista ad Andrea Gnassi, Sindaco di Rimini
L’Emilia Romagna è tra le regioni a maggiore sviluppo in Italia, ma la Romagna, stando ai numeri sulla creazione di valore dell’Istat, con conseguenze su salari, reddito familiare e pensioni, resta un po’ indietro. Come commenta questi esiti e quali sono la possibili cause ? Diciamo che le cause possono essere molteplici, partendo però da
Romagna: dove l’economia produce meno ricchezza
Raramente, anche per mancanza di informazioni, si riesce ad entrare nei dettagli dell’economia dei comuni, che in Italia sono più di otto mila. Da quest’anno l’Istat ha cominciato ad elaborare e diffondere i primi dati che rendono un po’ meno indecifrabile le realtà locali. Il primo di questi dati riguarda la produzione di valore per