di Giovanni Benaglia Il nostro sarebbe uno Stato moderno se, nel legiferare, usasse la stessa onestà che con gran enfasi raccomanda ai suoi cittadini. Sarebbe comunque moderno anche se si limitasse a non rovinare quel che di buono ogni tanto fa. Entrambe le subordinate, però, sono pura utopia, o almeno così sembrerebbe a giudicare dalla
Mese: Luglio 2014
BT Italia: accordo con risarcimento…e replica BT
La compagnia telefonica British Telecom (BT) Italia aveva lanciato, nella primavera del 2011, una aggressiva campagna di reclutamento di nuovi clienti, probabilmente andando oltre le forze e la capacità organizzativa disponibile. I risultati, come documentato da questo blog, furono pratiche commerciali censurabili e servizi molto al di sotto degli standard. Le proteste non si fecero
Rimini tra le capitali verdi d’Europa
Nelle città vive più della metà della popolazione mondiale, ma sono responsabili di oltre l’ottanta per cento delle emissioni in atmosfera, cioè dell’inquinamento del pianeta. Inquinamento dell’aria che, secondo il Commissario all’Ambiente dell’Unione Europea (UE), è responsabile di 400 mila morti premature, nel 2010, numero che supera di dieci volte quelle provocate dagli incidenti stradali,
L’anatocismo che non ti aspetti
Il 17 marzo scorso la stampa locale dava questa notizia: “Tassi da usura: la banca risarcisce Valleverde” (la ditta che fa le scarpe). Era successo che il Tribunale civile di Rimini aveva condannato una banca locale, di cui si ignora il nome e nessun giornale lo ha riportato, per avere riscosso interessi sugli interessi e
Achilli: macchine per l’edilizia
di Domenico Chiericozzi Quando nel 1950 Achilli Ercole fonda la sua prima impresa individuale, all’anagrafe ha solo diciannove anni. La mentalità e l’approccio alla realtà, si direbbe oggi, sono esattamente quelli di uno “startupper”. Alle sue spalle non c’è nessuno: banche, fondi d’investimento, finanziatori. Achilli Ercole di tutte quelle cose non sa niente, e non
Le rimesse degli emigrati valgono tre volte gli aiuti
C’è un flusso di migranti ben visibile e di cui si occupa molto l’informazione quando sbarcano sulle coste siciliane (anche se il grosso transita per le frontiere terrestri o entra con normali visti turistici), poi c’è n’è un altro, più silenzioso e di minore impatto mediatico, che va in direzione contraria e sono le rimesse