La manovra di Tremonti: senza sviluppo, continuando a regalare ai ricchi

Il rigorismo del Ministro dell’Economia Tremonti, che si trincera dietro le richieste dell’Unione Europea e le pressioni del mercato, è quantomeno a senso unico. Vanno cioè sempre nella direzione di prendere dalle tasche dei redditi medio-bassi (lavoratori, precari, piccoli imprenditori, lavoratori autonomi, ecc.) per  rimpinguare ulteriormente il portafoglio di chi porta a casa redditi ben

Spiagge e concessioni

L’Italia ha un litorale di 7.400 chilometri,  fatto di spiagge sabbiose (il 50% circa), dune e coste rocciose. Su questa estensione operano, in regime di concessione, 5 mila stabilimenti balneari disseminati lungo tutto il perimetro dello stivale, isole comprese.  Seppure frutto di un censimento parziale, un quadro verosimile della situazione generale ce lo può dare

Uomini e donne in movimento: migranti di prima generazione nella provincia di Rimini

Daniela Calanca Università di BolognaDipartimento di Discipline Storiche, Antropologiche e Geografiche, Polo Scientifico Didattico di Rimini A partire dalla considerazione storiografica secondo la quale “Nei molti studi che hanno salutato l’arrivo del nuovo millennio con bilanci storiografici sul secolo passato e con proiezioni sociologiche sul futuro, alle migrazioni è stato riconosciuto un ruolo centrale tanto per il peso che esse

Impianti fotovoltaici: così proprio non va

 Quando non bastano i Decreti del Governo, che sembrano fatti a posta per generare il massimo di incertezza nel settore fotovoltaico,  a complicare le cose ci si mettono anche gli Enti locali. Con il risultato che per un impianto che al massimo richiede un paio di mesi di lavoro, solo di tempi di attesa e

I distretti culturali e l’identità dei territori

di  Carlo Trigilia*  Come trattare la questione del ruolo che i beni culturali possono avere nello sviluppo dei territori. Io credo che sia necessario partire da un concetto che sentiamo ripetere sempre più spesso: la globalizzazione. Perché ha a che fare col tema di cui ci dobbiamo occupare ?  Perché la globalizzazione, tra le altre

Una pensione povera per i parasubordinati

Nel 2007 i lavoratori parasubordinati in provincia di Rimini erano più di 9mila, alla fine del 2009, scontando l’effetto della crisi, sono scesi a 8mila e trecento, di cui 3mila e quattrocento donne. Ma chi sono i parasubordinati ?  Sono lavoratori/trici che esercitano una attività autonoma  o parasubordinata (a progetto, programma, occasionale, ecc.), quindi a

Il territorio: una risorsa che può dare di più

Al di la delle rassicurazioni di facciata, oramai sono in tanti (Camera di Commercio, Banca d’Italia, Istat, Fondo Monetario Internazionale, Ocse, ecc.)  a ricordarci che la nostra economia, nazionale e locale, se non proprio ferma ha una ripresa debole e stenta a tornare ad un ritmo di crescita accettabile. Accettabile vuol dire innanzitutto capace di

Cronache nucleari 2011: buone ragioni per un SI (contro le centrali nucleari)

 Tepco recidiva   La Tepco è la società giapponese che gestisce la centrale di Fukushima. Nel 2008 aveva subito pesanti perdite per colpa di un altro terremoto e di un altro incidente nella centrale nucleare di Kashiwazaki, la più grande del mondo e due volte quella di Fukushima. Anche in quel caso la scossa era stata

Una vita da borghi

di Marzia Caserio  Sempre più piccoli, sempre più soli. Sono i borghi dell’entroterra della provincia di Rimini, realtà antiche che hanno un sapore ormai lontano dai ritmi frenetici e veloci delle città, ma che nonostante tutti i problemi connessi, resistono agli scossoni del tempo che passa e cambia tutto. Ma le sofferenze di questi paesi