Quando il camice si tinge di rosa

di Lucia Renati Le donne fanno bene (al)la salute. Contrariamente ai dati ministeriali sulla dirigenza del sistema sanitario nazionale, che fotografano una situazione con molte donne in corsia e poche nelle stanze dei bottoni, l’Azienda USL di Rimini conta circa 2.800 donne su 4.000 dipendenti complessivi. Su un’ottantina di unità operative, tra ospedaliere e territoriali,

Attenti alla British Telecom Italia (BT)

Attenti alla British Telecom Italia  (BT) Sull’aggressività dei gestori telefonici sono piene le cronache e purtroppo la storia che segue ne è una conferma.  Siamo una piccola azienda di servizi del comune di Rimini,  un giorno di metà febbraio telefona la BT dicendo che c’è un’offerta vantaggiosa. Non fidandoci del telefono chiediamo l’invio dell’offerta per

San Giovanni in Marignano 2011: primo insediamento di autocostruzione in provincia di Rimini

di Mauro Bianchi Diverse volte ci siamo occupati dell’emergenza casa. Sappiamo – secondo i dati Istat più recenti – che nel contesto riminese  la percentuale della casa in proprietà tocca il 72,8 % delle famiglie; l’11,8% delle abitazioni non hanno un uso definito (forse sfitte?) mentre il  15,4 % è in locazione. Sappiamo anche che

Un “velo” di vergogna

Il fatto  Il giorno 8 marzo (giorno della donna !) ad una giovane studentessa  riminese di 17 anni,  di religione musulmana e che frequenta il terzo anno dell’Istituto professionale alberghiero “Malatesta”,  l’hotel Sporting di Rimini, quattro stelle,  ha rifiutato lo stage (gratuito) perché si è presentata con i capelli raccolti in un velo. Le motivazioni

Incubatori: un sostegno ai neoimprenditori

di  Alessandro Zampagna – Direttore Centuria RIT  e  Dario Monti – Responsabile neo-imprenditoria Centuria RIT  “Incubatore di impresa”. Sicuramente sarà capitato ad ognuno di noi di leggere o sentire questo termine e di interrogarsi sul suo significato, curiosi di capire cosa siano queste strutture e quale sia la loro funzione. Il termine ricorda quello di

Lifting con soldi pubblici, alberghi in regola?

 di Lucia Renati  “Dal 1995 al 1998 nella provincia di Rimini ci furono 815 cambi di gestione alberghiera su 2.872 strutture ricettive totali, alcuni di questi operati da numerosi imprenditori di cui si è accertata l’appartenenza o la concussione mafiosa o camorristica e l’acquisto di tali strutture avveniva a scopo di riciclaggio”. A scriverlo è