di Stefano Rossini L’ozio non è il dolce far nulla. E’ un’attività della mente che aiuta lo spirito, che lo rinfranca, e che permette all’uomo di osservare la vita e il quotidiano da un punto di vista diverso. Anche se nei secoli ha acquistato una connotazione negativa – si dice che l’ozio è il padre
Mese: Settembre 2010
Cronaca di un’estate “nera”
di Genny Bronzetti “Cercasi schiavo per lavoro estivo”. Passeggiando per le strade del riminese, è impossibile non soffermarsi sul manifesto giallo che tappezza la costa. “Disponibilità 12 ore al giorno, no giorno libero, no diritti sindacali, no perditempo, retribuzione apparentemente buona”. I turisti guardano perplessi, gli imprenditori scuotono la testa, gli stagionali sorridono amaro. Non
La scuola ci dà un taglio
di Lucia Renati Il gessetto stride sulla lavagna consumata dalle proteste del mondo della scuola che si sono susseguite nell’estate appena trascorsa. Per avere il numero definitivo dei precari non riconfermati in provincia di Rimini, bisognerà aspettare ancora un po’. Per ora si stima che a Rimini saranno almeno una novantina gli insegnanti che non
Non è un export ad alta tecnologia
Le esportazioni, che sono la misura delle connessioni col resto del mondo e della competitività del sistema produttivo, non sono un forte dell’economia locale. Una storia vecchia, che continua. Infatti, nel 2009, l’export della provincia di Rimini si è mantenuto sul 14,3% del valore aggiunto totale, che è meno della metà della quota regionale e
Delibera Murri. Il PD contro i dissidenti
La nota di Emma Petitti, segretario comunale PD Il Partito Democratico di Rimini considera quanto accaduto ieri sera in Consiglio Comunale sul dibattito e sulla votazione per il progetto di recupero dell’ex colonia Murri un momento di svolta per la città, per la sua amministrazione, per la sua politica presente e prossima. Con il voto
NO AL SACCO DI RIMINI SUD
di Fabio Pazzaglia Ieri in Consiglio Comunale ho votato contro la delibera sulla Ex Colonia Murri. Domani quando arriverà la delibera sul sottopasso di via Portofino farò altrettanto. Perché se sommiamo i motori immobiliari della Ex Colonia Murri e del sottopasso di via Portofino arriviamo a più di 40 mila mq di edilizia residenziale,
La laurea e il lavoro: la scelta dell’indirizzo “migliore”
Se non lo hanno ancora fatto, molti giovani, da poco conseguito il diploma, staranno pensando di iscriversi all’Università e saranno alle prese con la scelta della facoltà. Allora le domande più frequenti saranno: Che indirizzo scegliere ? Dove sarà più facile trovare lavoro ? Certo la situazione economica di questi mesi non facilita l’ottimismo,
Biotechnology Symposium a Rimini: le ricadute economiche di un evento internazionale
IBS 2010, il logo, che da anche il titolo al sito (www.ibs2010.org) , sta per 14° Simposio ed Esposizione Internazionale delle Biotecnologie. Una Conferenza itinerante che si tiene ogni due anni in un paese diverso. Nel 2008 è capitato in Cina, questa volta è il turno dell’Italia, dove manca da un trentennio, grazie agli auspici
Cassa integrazione ancora in salita
Sarà pur vero che la produzione ha ripreso a crescere, ma siccome la maggioranza delle persone vive del proprio lavoro, se questo non aumenta, anzi continua a diminuire, non c’è molto da gioire. Questa considerazione vale per l’Italia ma anche per Rimini, dove la cassa integrazione è aumentata del 46% nei primi sette mesi di
Un’impresa chiamata assunzione: gli ultimi dati Excelsior
Secondo il Centro Studi degli Artigiani di Mestre (CGIA) da settembre, in Italia, nonostante i segnali di ripresa della produzione, saranno a rischio 70 mila posti di lavoro. L’anno prima erano 89 mila. Va un po’ meglio, ma non troppo. L’ultima indagine Excelsior, resa nota a fine luglio scorso, sulla domanda di lavoro delle imprese
Una brutta estate, mentre continua la crisi del lavoro
Una estate decisamente brutta. Non tanto per il clima bizzarro, e forse (speriamo) nemmeno per i numeri delle presenze turistiche, ma per l’immagine che questa Riviera è riuscita a dare di se. Lavoratori stagionali, spesso stranieri e donne (ho visto una lavoratrice romena piangere davanti alle telecamere di un TG regionale, perché un albergatore gli